DAL 1° LUGLIO 2025 I REATI CONTRO GLI ANIMALI ENTRANO NEL MODELLO 231

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 137 dello scorso 16 giugno la Legge n. 82/2025, contenente “Modifiche al Codice Penale, al Codice di Procedura Penale e altre disposizioni per l’integrazione e l’armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali”.

La novella è entrata in vigore a partire dal 1° luglio 2025

La nuova disciplina, amplia, con l’art. 25-undevicies, il catalogo degli illeciti rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/2001.

I reati di uccisione di animali (art. 544-bis c.p.), di maltrattamento di animali (art. 544-ter c.p.), di spettacoli o manifestazioni vietati perché comportanti sevizie o strazio per gli animali (art. 544-quater c.p.), di divieto di combattimento tra animali (art. 544-quinquies c.p.) e di uccisione o danneggiamento di animali altrui (art. 638 c.p.) dovranno pertanto essere oggetto di valutazione dei rischi ai fini dell’elaborazione del Modello organizzativo.